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sabato 24 settembre 2022

L'arte pittorica di Luana Baldi in esposizione al Deka Caffé Letterario

L'azzurro del cielo, il turchese del mare ed il verde delle foreste sono la prima sensazione che si percepisce entrando al Deka Caffé Letterario di Spedalino Asnelli. Da questa settimana e fino al 15 ottobre è in esposizione una selezione di opere della pittrice Luana Baldi. Possiamo annoverare Luana Baldi tra le nostre concittadine più ispirate nella ricerca di innovazione attraverso cui trasmettere la propria interiorità.

Luana Baldi inizia come autodidatta, non proviene da una formazione di tipo artistico avendo un'istruzione scientifica. Ma la sua espressività pittorica giovanile, seppur ancora latente e da raffinare nella tecnica, era già apprezzata dai professori ai tempi della scuola. La vita lavorativa ha portato Luana ad essere conosciuta nel nostro comune come farmacista, ma l'attività "scientifica" svolta non ha potuto spegnere il fuoco dell'artista che covava dentro se stessa: alcuni studi personali ed un corso di formazione con il Professor Melani di Agliana hanno dato l'incipit all'espressione di quanto è rimasto interiorizzato per lunghi anni.

I colori verde smeraldo, glicine e talvolta fucsia tipici dei paesaggi agresti della nostra Toscana, tendono a sfumare verso il cobalto, il blu di Prussia per poi tornare al turchese dei nostri mari più belli della costa Etrusca e dell'Elba, sono la base di molte opere ed espressione del sentimento dell'artista.



Le dimensioni delle pitture sono ampie, simbolo di una libertà trovata dopo lunghi anni di chiusura, superando le barriere della paura personale ad esporsi al giudizio degli altri, un fiume di emozioni è uscito dal proprio alveo per essere esposto nei luoghi più impensati.

Luana Baldi  ha partecipato all'iniziativa "Lenzuola d'Arte" organizzata ad Eboli con due opere dipinte su lenzuoli bianchi di 140x290 cm; è uscita dalle comodità della mura casalinghe ed ha esposto con un proprio stand  durante la manifestazione estiva al Parco di Carabattole; è nata una pagina a lei dedicata sui social network "facebook" ed "instagram", ed adesso è possibile avere uno sguardo sulla sua creatività nell'esposizione presso il Deka Caffè Letterario.

Prendendo a prestito un termine dalla matematica, il "denominatore comune" dei commenti ricevuti in tutte le esposizioni delle opere di Luana Baldi è la positività delle sensazioni trasmesse, il perdersi dello sguardo nei colori rilassanti della natura; ciò invita l'artista nella prosecuzione del proprio cammino di sperimentazione e scoperta, oltre ad essere un invito per tutti noi a visitare e seguire le esposizioni presenti e future.

Daniele Pierattini     




martedì 10 settembre 2019

Monica Ugolini e l' "ALBERO DI VETRO", la raccolta segreta di Poesie

A margine dell'evento di presentazione del libro di poesie l'Albero di Vetro tenutosi alcuni mesi fa nello spazio incontri del Deka Caffé Letterario, incontriamo Monica Ugolini membro di una famiglia che da generazioni coltiva l'amore per la letteratura e l'arte, doti che anche Monica ha fatto proprie e radicate nel proprio patrimonio genetico.

Cogliamo l'occasione estendere la presentazione a tutti voi.

Monica Ugolini nasce e cresce a Firenze, dal 1998 si trasferisce ad Agliana e dal 2014 vive a Spedalino Asnelli. Scrive poesie da quando aveva dodici anni, e senza interruzioni accompagna le fasi della vita trasformando le proprie emozioni in poesie segrete. Poesie rivolte ad una figura di famiglia che con le proprie doti artistiche e umane spicca sull'orizzonte come un albero sopra di un prato. E' la sagoma del padre Gilberto che con le sue fragilità si staglia come un "Albero di Vetro".

E proprio la fragilità umana con l'evento della morte della persona più cara porta Monica ad aprirsi al pubblico. Nel 2009 partecipa ad un concorso letterario indetto dall'Istituto Italiano di Cultura di Napoli, vincendo il primo premio. Il Libro risulta vincitore anche a Roma del Premio 2010 “dal Manoscritto al Libro” II° Edizione con motivazione: “Per l'originalità e la descrizione cristallina delle immagini, e per la penna che sottovoce sa disegnare delicatissimi arabeschi di parole”

Una raccolta di poesie ricca di sentimento, una finestra sull'intimo che al tempo stesso è riflessione sulla fragilità umana. Un ode fatta di poesie che portano alla luce parole, gesti, sguardi che sembrano passare inosservati ed inaspettatamente lasciano un impronta indelebile nella memoria di chi ha camminato al suo fianco riparandosi all'ombra delle fragili fronde.

Vi suggeriamo per trovare il libro anche il seguente link al sito internet del negozio virtuale delle librerie IBS: https://www.ibs.it/albero-di-vetro-libro-monica-ugolini/

giovedì 27 settembre 2018

Sabato 6 ottobre 2018: Pomeriggio della solidarietà al Deka Caffè


Vi segnaliamo un'interessante iniziativa sociale e culturale che si terrà sabato 6 ottobre 2018 alle ore 15.30 al caffè letterario di Spedalino. Di seguito tutte le info sull'evento:

Quando la terapia diventa Arte...


Sabato 6 ottobre ore 15.30 il DeKa Caffè, con il Patrocinio del comune di Agliana, abbraccia il progetto di Chiara Galligani. Interverrà Il Sindaco Giacomo Mangoni. Il pomeriggio è dedicato all’arte libera e alla presentazione dei lavori pittorici eseguiti dai suoi ragazzi durante i laboratori guidati da Chiara che è riuscita ad unire, arte solidarietà. Progetto Pittura “LabOratorio” e “Laboratorio Artistico Itinerante” I lavori esposti sono stati realizzati durante laboratori di pittura, tenuti mensilmente presso l’Oratorio Circolo L’incontro di Chiesina Uzzanese e quindicinalmente presso la Casa della Speranza di Uzzano. Si tratta di un vero e proprio progetto artistico e di comunicazione che coinvolge persone diversamente abili e bambini di ogni età. Il progetto è nato con l’intento di coniugare la pittura al piacere di stare assieme, per far emergere la sensibilità dei partecipanti attraverso i colori ed il pennello, ed ha così permesso a persone con abilità differenti di esprimere le proprie sensazioni, emozioni e fantasie nella massima libertà espressiva. Il progetto si propone di incrementare le capacità manuali e senso-percettive favorendo lo sviluppo della creatività e del pensiero divergente in un contesto educativo sereno e stimolante, dove sia possibile mettere in atto le proprie abilità e rievocare esperienze attraverso i vari linguaggi espressivi. La pittura può divenire per chiunque e per i ragazzi diversamente abili in particolare un importante veicolo di espressione della fantasia, per questo occorre stimolarne la creatività attraverso la conoscenza e l’utilizzo dei diversi materiali, tecniche e strumenti. L’attività di volontariato per il progetto è guidata da Chiara Galligani, diplomata presso il Liceo Artistico Statale di Lucca, coadiuvata da altri volontari dell’Oratorio e da quanti, tra amici e conoscenti, decidono di supportare questa attività, nelle giornate dedicate alla pittura.

mercoledì 18 aprile 2018

Sabato 21 aprile 2018: Presentazione del libro L'arcobaleno di Vittoria di Dunia Sardi al Deka Caffè


Vi segnaliamo un'interessante iniziativa culturale che avrà luogo sabato 21 aprile 2018 al caffè letterario di Spedalino alle ore 15.30. Il locale ospiterà infatti la presentazione del libro L'arcobaleno di Vittoria, della scrittrice aglianese Dunia Sardi.


La voce ferma del Colonnello Stevens di Radio Londra torna a uscire da vecchie radio a valvole in radica di noce. Racconta passo passo eventi della seconda guerra mondiale; a questi, si legano le storie dei protagonisti, rimaste nella memoria fin dall'infanzia o riportati alla mente dagli ultimi testimoni della pagina più tragica del Novecento. La vita delle donne e degli uomini, dei partigiani e dei militari al fronte, dei prigionieri di guerra e delle loro famiglie, di chi è rimasto a casa e di chi è riuscito a tornare. La vita dei bambini strappati ai giochi spensierati. Vite come colori dell'arcobaleno, che corrono parallele o insieme si intrecciano e passano leggere, bagliori di luce nella tempesta. L’arcobaleno, in un gioco di bambine che si illudono di vederlo nei colori riflessi sulla superficie ghiacciata delle pozzanghere, che diventa fumo, ci ricorda che la guerra è impietosa anche con i sogni...


Dunia Sardi è nata ad Agliana (Pistoia). Ha iniziato a scrivere nel 2006 dopo una vita di lavoro. Nel 2010 è uscito il suo primo libro, “La bambina con la farfalla sulla testa”, con la prefazione dello scrittore Gianni Cascone; (Attucci Editrice), raccolta di racconti autobiografici che figura nell'Archivio Diaristico Nazionale di Città della Pieve. Alcuni di questi racconti sono stati poi riadattati per il teatro e rappresentati in diverse città toscane e francesi. Nel 2011, con la prefazione dello storico Enrico Nistri, ha pubblicato il romanzo Il velo della sposa (Sassoscritto Editrice) che ha ottenuto nel 2013 il premio "Profumo d'autrice" al concorso internazionale "Città di Cattolica", organizzato dall'Associazione Pegasus e il premio speciale della giuria al concorso internazionale “Casentino” (Centro culturale Fonte Aretusa). Nel 2013 usciva “L’arcobaleno di Vittoria, pubblicato da “Sassoscritto” di Firenze, con prefazione dello storico Enrico Nistri, a cui veniva assegnato, nello stesso anno,il premio selezione “Scrittore toscano dell’anno” presso la Regione Toscana; successivamente nell’anno 2014 veniva premiato al concorso “Il Casentino” di Poppi e risultava finalista al premio “La Pania” di Molazzana. Nel 2014 la casa editrice “Settegiorni” di Pistoia ha pubblicato il saggio “Atte a casa” Dunia Sardi, anche con racconti e poesie, ha conseguito molti riconoscimenti nei vari premi letterari sparsi sul territorio nazionale. Fra gli altri, nel dicembre 2016, al concorso internazionale del centro culturale Mario Conti “Premio Firenze”. Nel 2017 usciva il suo libro “Alla stagion dei fiori” pubblicato da Polistampa di Firenze, che nello stesso anno si aggiudicava il premio speciale della giuria al concorso Il Casentino, di Poppi.

martedì 27 febbraio 2018

Sabato 3 marzo 2018: Presentazione del libro L'albero di vetro di Monica Ugolini


Sabato 3 marzo 2018 alle ore 15.30 il caffè letterario di Spedalino proporrà la presentazione del libro di poesie L'albero di vetro, pubblicato nel 2014 dalla poetessa spedalinese Monica Ugolini. Si tratta di una raccolta di poesie di carattere autobiografico che ripercorrono le varie fasi della vita dell'autrice, dall'infanzia all'adolescenza fino all'età adulta. 
L’albero di vetro narra alcuni passaggi della vita di mio padre in cui ha cercato e trovato se stesso. Nell'albero che è la proiezione di ogni esistenza, possiamo trovare sostegno e protezione. Più le sue radici saranno salde, più l'inestimabile eredità della sua presenza potrà permetterci di narrare nuove storie...

La presentazione sarà impreziosita dalla mostra di Matteo Curra dedicata agli alberi. Sarà occasione per sperimentare una sinapsi tra la poesia e il disegno sul tema dell'albero.

lunedì 8 gennaio 2018

Sabato 20 gennaio: Presentazione del libro La percentuale di Montale al Deka Caffè


Vi segnaliamo un'interessante iniziativa che si terrà al caffè letterario di Spedalino sabato 20 gennaio 2018 alle ore 15.30. Il Deka Caffè ospiterà infatti la presentazione di un romanzo contemporaneo ambientato a Pistoia, scritto da Simone Piazzesi: La Percentuale di Montale. Sarà un'occasione per incontrare e conoscere l'autore. Di seguito potrete leggere la trama del romanzo:

Cesare è un trentenne precario, nel lavoro e nei rapporti umani. La sua vita scorre lenta in provincia ma un’improvvisa crisi finanziaria lo costringe a rivolgersi per un prestito al Gambero, vecchio esponente della malavita locale. Inizia così a sistemare le tante falle della sua vita e, abbandonato il vecchio lavoro presso un’ambigua imprenditrice russa, trova occupazione in un albergo infimo come portiere di notte. Comincia anche una relazione con una ragazza schietta, scostante ma molto affascinante, capace di slanci dolci e sensuali: Fulvia. Tutto sembra filar liscio, ma il Gambero muore e qualcuno torna a chiedere il conto all’ingenuo Cesare. Tutti verranno coinvolti: Fulvia, il lavoro, gli amici. E la percentuale di Montale, l’intensità delle vicende della vita, salirà pericolosamente verso livelli mai toccati prima.

Vi lasciamo anche il link al sito web dell'autore: http://www.simonepiazzesi.it/

domenica 24 settembre 2017

Sabato 23 settembre 2017: Resoconto della presentazione del libro di Spedalino


Sabato 23 settembre 2017 dalle ore 16.00 alle 18.00 si è svolta, in un clima di grande familiarità, presso il caffè letterario Deka la presentazione del libro Spedalino Asnelli: Storia, Tradizioni e Cultura. Nel corso del pomeriggio, la redazione del Notiziario ha raccontato che cosa vi è alla base del progetto del libro di Spedalino, spiegando che il volume è frutto di una serie di ricerche, di notizie, fatti, accadimenti storici e culturali che hanno segnato il nostro paese e che sono stati progressivamente raccolti consultando documenti tratti dall'archivio diocesano e dall'archivio locale della Biblioteca di Agliana; inoltre sono da ricordare anche i colloqui con gli abitanti e i nativi della frazione che hanno dimostrato una grande disponibilità e sensibilità verso l'iniziativa, contribuendo con foto e testimonianze alla completezza e all'arricchimento del volume.


La giornata è proseguita con l'intervento del sindaco Giacomo Mangoni e dell'Assessore alla cultura Massimo Vannuccini che hanno sottolineato come l'opera sia stata pubblicata con il patrocinio del Comune di Agliana in occasione di Pistoia Capitale della Cultura 2017 e rappresenti un arricchimento nella lunga serie di libri pubblicati sulla storia locale del nostro comune.

La seconda parte della presentazione è stata caratterizzata dall'intervento degli Artisti di Spedalino: Giancarlo Nerucci, Vinicio Bruni, Emo Risaliti e Marco Santi hanno raccontato della loro vocazione artistica, presentando ai presenti alcune tra le loro opere più recenti. Il momento è stato impreziosito dalla lettura dell'estratto L'arte celata nel gomitolo di lana e la poesia dedicata a Giancarlo Nerucci a cura di Debora Menichetti che proponiamo di seguito nel file PDF.

Ringraziando gli abitanti di Spedalino per la calorosa partecipazione alla presentazione del libro, annunciamo che le offerte ricavate dalla distribuzione del volume saranno devolute in beneficenza a due associazioni che operano nel territorio aglianese, di cui vi daremo conto a breve.

sabato 16 settembre 2017

Sabato 23 settembre 2017 - Presentazione del libro "Spedalino Asnelli: Storia, Tradizioni e Cultura" al Deka Caffè


Sabato 23 settembre 2017 alle ore 16.00 sarà presentato al pubblico presso il caffè letterario Deka il libro Spedalino Asnelli: Storia, Tradizioni e Cultura. Nel corso della presentazione gli autori Daniele Pierattini e Alessio Nistri racconteranno il percorso e le varie tappe che hanno portato alla pubblicazione del libro sulla frazione di Spedalino e commenteranno le varie sezioni del volume; interverranno per tale occasione il sindaco di Agliana Giacomo Mangoni e l'Assessore alla cultura Massimo Vannuccini. Dopo una breve premessa, la presentazione assumerà delle vesti artistiche con l'esposizione di alcune tra le opere più note degli Artisti di Spedalino accompagnate dalla lettura del racconto L'arte celata nel gomitolo di lana, ambientato nella nostra frazione.

lunedì 4 settembre 2017

Marco Santi: Dal Simbolismo alla cultura post-punk


Marco Santi, nato a Pistoia nel 1966, è un artista di origini spedalinesi. Appassionato di tutte le variopinte forme dell'arte, della letteratura decadente, dei linguaggi espressivi e del Simbolismo, inizia a dare sfogo alla sua creatività all'età di venti anni, trasferendo nelle sue opere il dinamismo, il fermento e l'impetuosità che contraddistinguono l'età giovanile. 

Una passione che è rimasta costante col passare degli anni, evolvendosi in una vera e propria formazione da autodidatta che ha portato Marco ad indagare e utilizzare varie tecniche di pittura. I suoi quadri sono realizzati principalmente con tempera ad acrilico su tela e matita su carta e immortalano la figura femminile in contesti esotici, indefiniti e lussureggianti. I suoi soggetti sono tratti da foto di grandi fotografi che l'artista interpreta e rielabora in maniera personale. La maggiore ispirazione è tratta da film, musica e dalla cultura post-punk degli anni '80. Il suo stile unico e meticoloso nel dipingere le sue donne "Sante e Maledette" si adatta a dipinti etnici, fumettistica e ritrattistica. 

Le opere di Marco Santi in esposizione al caffè letterario Deka dai primi di settembre, evocano il grande e misterioso fascino della figura femminile, ora sensuale ora irraggiungibile nel suo alone di misteriosità.

domenica 3 settembre 2017

I libri di Spedalino da oggi in esposizione al caffè letterario Deka


Segnaliamo ai nostri lettori che a partire da lunedì 4 settembre il libro dedicato alla nostra frazione intitolato Spedalino Asnelli: Storia, Tradizioni e Cultura è disponibile al pubblico presso il caffè letterario Deka nel consueto spazio libri inaugurato dal locale lo scorso anno. 

Inoltre da giovedì 7 a domenica 10 settembre la redazione del Notiziario sarà presente alla festa Agliana in Comune dove sarà allestito un banchino con il libro di Spedalino.

E' possibile infine richiedere una copia contattando la redazione del Notiziario su Facebook o ai seguenti numeri telefonici:

Alessio 346/6211641

Daniele 348/2839265

giovedì 22 giugno 2017

Deep Deep: Venerdì 30 giugno la visita guidata al murales di Tellas a Spedalino


Vi segnaliamo un'interessante iniziativa culturale che si svolgerà venerdì 30 giugno 2017 a Spedalino nell'ambito del progetto Street Art Agliana: una visita guidata al murales di Tellas.

Si intitola "Deep Deep" l'opera realizzata da Tellas nel mese di maggio sulla parete della palestra della scuola Don Milani di Agliana. In occasione dell'evento organizzato da Street Art Agliana sarà possibile scoprire tutti i segreti di Tellas e le tecniche adottate per realizzare un murales di grandissime dimensioni. Ad illustrare il progetto sarà presente il coordinatore di Street Art Agliana e presidente della cooperativa Keras, Emanuel Carfora. A seguire si terrà un aperitivo con allestimento in blu al Deka Caffè.

Riportiamo di seguito alcune informazioni utili per la partecipazione:

Per la partecipazione è obbligatorio prenotarsi al numero 3465131292 e sono richiesti un massimo di 25 partecipanti. È tassativo avere indumenti blu o azzurri, sono particolarmente graditi anche accessori come foulard, braccialetti, borse, scarpe blu o azzurri. 

La visita al murales inizierà alle ore 18 e sarà seguita alle 18.45 da un aperitivo a tema curato dal caffè letterario di Spedalino in collaborazione con la redazione del Notiziario. ll costo dell'aperitivo è di 6 euro a persona.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo all'Evento Facebook.

martedì 13 giugno 2017

Il caffè lettarario di Spedalino compie un anno: gli auguri della redazione del Notiziario

Lo scorso 13 giugno 2016 ha aperto i battenti a Spedalino il primo caffè lettarario del Comune di Agliana. Si tratta di un locale a conduzione familiare gestito dalle sorelle Debora e Katia Menichetti, entrambe di origini spedalinesi.

Il caffè letterario è una realtà molto diffusa e apprezzata nelle grandi città italiane e europee. Il locale si caratterizza per la presenza di svariati libri di letteratura e narrativa contemporanea che possono essere letti al suo interno. Il luogo nasce, infatti, come punto di scambio di idee e opinioni tra i lettori appassionati di letteratura, arte, fotografia, cinema, musica e cultura in generale. 

Il Deka Caffè è un sogno che si realizza: valorizzare la cultura in tutte le sue forme e le sue espressioni. Nel corso del primo anno di attività del caffè letterario sono state organizzate svariate iniziative dal valore storico e sociale che hanno contribuito alla valorizzazione di Spedalino, tra cui ricordiamo la Giornata della memoria, la Festa della donna e il prestigioso concorso letterario Poetry Slam

L'iniziativa ha ricevuto una calorosa accoglienza, dimostrando come in un piccolo paese di tradizione rurale come Spedalino si mantenga vivo il ricordo delle nostre radici, della storia dell'umanità e si promuova la cultura in tutte le sue declinazioni. 

Da parte della redazione de Il Notiziario di Spedalino, i migliori auguri sono rivolti al caffè letterario Deka per il traguardo raggiunto.

martedì 25 aprile 2017

Sabato 29 aprile 2017: Il concorso di poesia Poetry Slam al Deka Caffè a Spedalino


Sabato 29 aprile 2017 alle ore 20.30 il caffè letterario di Spedalino Deka Caffè ospiterà la tappa toscana del concorso di poesia Poetry Slam con la collaborazione del poeta Andrea Improta.

Di che cosa si tratta? Slam Italia, coordinata dal poeta Bruno Rullo, è una concreta realtà nazionale dedicata alla poesia. Prende forma nel mese di maggio del 2014 dall'idea di creare un'organizzazione nazionale di Poetry Slam. L'organizzazione è stata creata dai poeti Bruno Rullo e Max Ponte che l'hanno coordinata insieme fino al mese di luglio 2016 e che si occupavano di poetry slam già da molti anni a livello nazionale ed internazionale, alimentando con progetti e idee, il movimento del poetry slam. Bruno Rullo e Max Ponte, a partire dal 2002, hanno preso parte a momenti importanti della storia recente del poetry slam italiano. Slam Italia, organizza annualmente un avvincente Campionato Italiano che prevede competizioni poetiche su tutto il territorio nazionale fino al mese di giugno di ogni anno, quando si svolgerà la finale che decreterà il vincitore e concluderà il campionato. Slam Italia si avvale di collaboratori e referenti in tutta Italia per realizzare al meglio gli obiettivi di questo ambizioso progetto ed è aperta a nuove collaborazioni con chi vorrà proporsi per organizzare gare di Poetry Slam sul territorio nazionale.

Il poetry slam è una gara poetica nata negli Usa nel 1986, aperta a tutti, che vede il voto del pubblico presente. Unendo lavoro poetico e performance, il poetry slam si è confermato come un modo eccezionale per vivere la poesia, richiamando una partecipazione mai vista prima. Slam Italia si propone di diffondere il poetry slam in Italia ad un largo pubblico, garantendo a tutti (poeti e pubblico) la più libera condivisione della parola poetica. Il Poetry Slam è un nuovo modo di presentare la poesia che ha però molto di antico. Dall'antichità alle avanguardie storiche la poesia orale non ha mai smesso di imporsi. La formula è contemporanea, 3 minuti di poesia, essenziale, pura espressione vocale e performativa. Uno spettacolo capace di coinvolgere un pubblico ampio, come per un concerto o uno spettacolo teatrale, occupando spazi pubblici e coinvolgendo i presenti. Questo perché è il pubblico ad essere il protagonista e a votare i poeti presenti. Le regole sono codificate, il Poetry Slam è simile ad uno sport/gioco di natura letteraria, in cui il vero protagonista è la poesia e, più della vittoria e dei premi, conta la condivisione dell’esperienza artistica.

martedì 28 marzo 2017

La mostra di Valerio Savino in esposizione al caffè letterario di Spedalino


Lo scorso 25 marzo è stata allestita al Deka Caffè una galleria dedicata a Valerio Savino, un artista a tutto tondo locale, a cui abbiamo dedicato tempo addietro un ricco articolo nella sezione del Notiziario dedicata agli artisti di Spedalino.

Invitando i nostri lettori ad andare a visitare la mostra, a metà strada tra il surrealismo e la pittura metafisica, vi lasciamo una breve presentazione della galleria scritta dal pittore stesso, che ci permette calarci nell'essenza dei quadri esposti.


Di lontane origini della Provenza francese non sento di appartenere ad alcun luogo. Di temperamento anarchico credo che le radici si trovano nel pensiero: libero e incontrastato, protagonista, individuale. Sostenuto da un'incrollabile fede nella libertà penso che l'arte sia l'espressione maggiore, unica, per la quale l'uomo possa comunicare con il mondo. Il surrealismo, per me, non è solo quello definito da Andrè Breton nel famoso manifesto di Parigi del 1924 (L'inconscio libero dalla ragione) ma anche una maniera di vita, un sentire inferiore, una rivoluzione continua che porta a sconosciuti territori. Per questo il surrealista è lo psicologo di se stesso è volontà di esprimere il proprio istinto autentico, liberatorio, anarchico. Per lui non esiste un'opera bella se non c'è rivolta interiore. Non esiste la materia se non è accompagnata da stupore. Per il surrealista la bellezza è ovunque, lui è ottimista, ribelle, solitario. Una solitudine ricca perchè ascolta il suono che cambia la vita. Il surrealista è sempre esistito, esiste ora, ed esisterà finchè l'uomo sognerà ad OCCHI APERTI. Di me hanno scritto diversi scrittori, le mie opere di pittura e scultura del marmo si trovano in luoghi pubblici e privati. Ma la mia arte è stata, e sarà a disposizione di tutti quelli che sanno amare e conquistare la libertà.

giovedì 9 marzo 2017

Festa della donna al Deka Caffè: Il resoconto e le foto della serata

I lettori, i musicisti e gli organizzatori della serata



Mercoledì 8 marzo 2017 si è svolta al caffè letterario di Spedalino Deka Caffè la serata a tema dedicata alla Festa della donna, che ha raccolto un grande successo con oltre cinquanta persone presenti. Vogliamo ripercorrere in questo articolo i tratti salienti della serata, che ha conciliato perfettamente l'aspetto storico della ricorrenza con le suggestioni che il tema della donna ha suscitato nella poesia e nella musica: due espressioni culturali che sono l'una il rovescio speculare dell'altra.


La lettura delle poesie di Rossana Melani, Andrea Improta, Debora Menichetti e Monica Falciani si è armonizzata perfettamente con l'accompagnamento musicale di Lisa e i suoi allievi Clarissa e Simone, regalando ai partecipanti un crescendo di emozioni.


Per l'occasione il locale si è impreziosito della mostra 'Nero d'anima', ad opera di Carlotta Condemi che ha delineato nei suoi dipinti il volto della nonna, rendendole omaggio e donandole nuova vita.
Bianca, come la tua pelle esangue, nere come le notti insonni, e rosso come l' unico vezzo che ti concedevi" Bianco, rosso e nero sono le emozioni che l'artista Carlotta Condemi utilizza nei suoi quadri. Colori che la portano a disegnare il volto di sua nonna, accarezzato ormai da un sonno imperdonabile. Nonna ma soprattutto donna, che con grande coraggio affronta una malattia che le ruba la gioventù e la sua bellezza. Ecco che la pittrice le rende omaggio ritraendola nei suoi dipinti, donandole così nuova vita. In quei tratti si denotano frammenti di plumbea malinconia ed una speranza che quei grandi occhi chiusi si aprano.
Inoltre sono state esposte alcune foto della nostra compaesana Sara Fabbri, tratte dalla sua tesina di maturità 'Essere una donna'.


Un plauso va naturalmente al Deka Caffè che ha valorizzato nella nostra piccola frazione di Spedalino la tradizione della festa della donna in modo originale, puntando sui variopinti aspetti della cultura e sulla spensieratezza e la gioia della stare insieme, valori fondamentali che hanno animato la serata.

mercoledì 1 marzo 2017

Mercoledì 8 marzo 2017: Serata della donna al Deka Caffè


Mercoledì 8 marzo 2017, in occasione della tradizionale Festa della donna, il Deka Caffè in collaborazione con la redazione del Notiziario ha ideato una serata speciale dal valore storico, sociale e culturale per rendere omaggio alla ricorrenza.

Si tratta di un'occasione per riflettere e ricordare da dove veniamo e in quale direzione ci stiamo muovendo. Sono tanti i passi fatti grazie a donne che hanno lottato per i loro diritti: diritto al voto, al lavoro, all'istruzione e tanto altro, ma ancora tanto possiamo fare rispettando prima di tutto noi stesse e la nostra diversità. Il messaggio che vuol essere lanciato con questo evento è che le donne non sono tutte uguali, ma nemmeno gli uomini. Sensibilizziamo il rispetto verso la donna educando gli uomini del domani verso questo obiettivo. La serata non ha la presunzione di cambiare gli eventi, ma l'intento di dare voce, attraverso la poesia e l'arte, al mondo femminile. Saranno eseguite letture a cura di Rossana Melani, Monica Falciani e Andrea Improta, accompagnati dalla musica di Lisa Rossi e due suoi allievi, Clarissa Mazzei e Simone Caprari.

L'appuntamento con la serata della donna a Spedalino è fissato per mercoledì 8 marzo al caffè letterario Deka a partire dalle ore 21 e sarà preceduta come sempre da un'apericena a partire dalle ore 20.

(A cura di Debora Menichetti)

martedì 7 febbraio 2017

Martedì 14 febbraio 2017: Presentazione del libro di poesie 'Nastri di Infinito' al Deka Caffè

Il prossimo martedì 14 febbraio, il Deka Caffè propone un modo originale di trascorrere la serata di San Valentino, ospitando alle ore 21 la presentazione del libro di poesie Nastri d'infinito, scritto e curato dalla poetessa aglianese Rossana Melani.

Si tratta del primo libro pubblicato dalla poetessa, fondatrice del gruppo Moti di Parole e conduttrice di una trasmissione radiofonica dedicata alla prosa e alla poesia (in onda ogni sabato sera).

Edito da CTL editore, il volume contiene svariate poesie e brevi componimenti in prosa di carattere autobiografico, in cui il sentimento d'amore per il compagno, le persone care e l'esistenza, viene contemplato nella sua interezza.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a consultare l'evento creato dalla Pagina Facebook Ufficiale del circolo letterario di Spedalino.

domenica 29 gennaio 2017

Resoconto della Giornata della memoria a Spedalino presso il Deka Caffè


Sabato 28 gennaio 2017 si è svolta al circolo letterario di Spedalino la Giornata della memoria: un pomeriggio a tema dedicato a una delle pagine più nere della storia dell'umanità, nel quale sono  state ripercorse a tappe 'letterarie' gli eventi della Seconda guerra mondiale.



La giornata inizia alle ore 15.30 con la testimonianza di Rolando Gacci, che ci racconta l'esperienza della marina e in particolare l'episodio del bombardamento della corazzata Roma, consumatosi il 9 settembre 1943. A tal proposito, il nostro lettore Daniele Moretti ha voluto dedicare una riflessione personale sulla drammatica testimonianza di Rolando.

Come ogni anno, la Giornata della memoria ci riporta a comprendere attraverso la rievocazione di molte storie, quale sia stata l’agonia e la sofferenza provata da chi ha vissuto in quel triste periodo storico. Moltissimi cenacoli e iniziative hanno preso forma ovunque come possiamo benissimo vedere su tutti i mezzi di comunicazione. Al Circolo letterario Deka, abbiamo avuto il privilegio di poterli rievocare, non solo in forma narrativa ma anche poetica. La potenza del linguaggio poetico ha creato una invisibile macchina del tempo e il meticoloso racconto di Gacci, l'ha innescata catapultandoci dentro la storia narrata. Un turbine di emozioni e sensazioni mi hanno personalmente invaso... Mi sono ritrovato così, a poche centinaia di metri dalla Nave Corazzata Roma, nel momento in cui l’ordigno esplode togliendo dalla faccia della terra duemila anime. Ho percepito le emozioni di coloro che vedevano con i propri occhi e di chi era a casa ignaro, in attesa di avere notizie del proprio caro. In quell'istante ho sentito dentro di me, un grande senso di tristezza ma anche la forza di una energia positiva che mi dava un senso di speranza. Solo al ritorno del viaggio immaginario ho potuto comprendere che tale positività fosse data dalla sostanza e dalla forza di volontà delle persone del tempo e dalla tenacia con cui hanno vissuto una realtà che non dava loro possibili alternative. La storia del passato ha generato il presente e questa ci mette in mano una grossa responsabilità. Dobbiamo portare vivo in noi il ricordo e non dimenticare; non solo perché ciò non avvenga mai più ma anche per comprendere che stiamo vivendo in un presente privilegiato rispetto al loro e che il lamentarsi di tutte le sciocchezze di cui spesso blateriamo, va ad offendere la nostra consistenza e quella di queste persone, che hanno vissuto con valori di altri tempi. Dobbiamo portarli dentro di noi, affinché questi valori possano essere mai perduti o dimenticati.



Il racconto di Rolando è inframezzato dalla lettura delle sue poesie Addio alla corazzata RomaDopo il bombardamento e Alla Palmaria, a cura della poetessa aglianese Rossana Melani, fondatrice del gruppo letterario Moti di Parole. L'eccellente intonazione di Rossana permette alle parole e al messaggio delle poesie di arrivare dritto al cuore degli ascoltatori.



La seconda testimonianza è di Giusti Nello, che in uno scritto autobiografico rievoca le terribili e strazianti atmosfere dei lager nazisti: la fame, l'orrore, la carestia, le scarse condizioni igieniche, il terrore delle persone e i soprusi che i deportati dovevano sopportare. Tuttavia vi era anche uno spiraglio di luce nelle tenebre, ovvero la profonda e sincera amicizia che si instaurava tra i compagni che condividevano insieme la sofferenza e il dolore, un capitolo che segnerà per sempre le loro vite. Si tratta del racconto dell'esperienza della prigionia di Nello, editato e rielaborato dai nipoti Marco e Ilaria nel Natale 2013. Emblematico è l'episodio della cena, descritto da Nello con dovizia di particolari.

La cena nel campo di concentramento era costituita da una semplice zuppa con verdure e carne avariata,accompagnata da 200 grammi di pane duro. Nello e alcuni compagni, affamati e distrutti dalla sofferenza, avevano rubato dai campi di lavoro alcune bucce di patate. Il gruppo venne colto in flagrante da un'ufficiale tedesco che li insultò prepotentemente, paragonandoli ad animali... In questo gesto disperato, ad unirli, oltre la paura, era il grande coraggio e la volontà di sopravvivere anche quando sembrava non esservi luce alla fine del tunnel infernale...

Ciò che colpisce di più è la grande forza d'animo, il carisma e la positività con cui Nello ha condiviso con i presenti questa storia, la prima di una lunga serie di vicende vissute dall'uomo nel corso della prigionia.


Segue la lettura di un estratto del racconto La verga dei binari, a cura di Daniele Pierattini. Un piccolo omaggio alla storia di Spedalino nel corso del secondo conflitto mondiale, per non dimenticare le nostre radici e il nostro passato. E' la vicenda personale che racconta le sofferenze e il dolore di una famiglia nel tempo di guerra, raccontata in modo toccante dall'autore dello scritto.

domenica 22 gennaio 2017

Sabato 28 gennaio 2017: Giornata della memoria a Spedalino


Vi segnaliamo un'interessante iniziativa culturale dal valore sociale e storico che avrà luogo a Spedalino sabato 28 gennaio 2017, in occasione della Giornata della memoria.

La redazione del Notiziario in collaborazione con il Deka Caffè, ha organizzato un pomeriggio a tema  per ricordare i terribili accadimenti dell'Olocausto con le poesie e le testimonianze di Rolando Gacci e la lettura del racconto La verga dei binari di Daniele Pierattini.

Un pomeriggio ideato per non dimenticare una delle pagine più nere della storia dell'umanità e completamente dedicato alle nostre radici, alla storia del nostro territorio: l'appuntamento è fissato per il prossimo 28 gennaio alle ore 15.30 al circolo letterario di Spedalino.

domenica 15 gennaio 2017

Anna Maria Romoli: Il Deka Caffè sdogana la Street Art a Spedalino


Sabato 14 gennaio 2016 si è svolto al circolo letterario di Spedalino un pomeriggio a tema artistico che ha ospitato la mostra fotografica di Anna Maria Romoli, appassionata di fotografia che ha esposto nel mese di gennaio le sue opere al DeKa Caffè, inaugurando la stagione invernale del locale.

Nell'atmosfera di familiarità e in occasione del rinnovato assetto artistico del caffè letterario, la creatrice della mostra ha introdotto ai partecipanti il concetto di Street Art, una forma di arte in continua evoluzione verso la quale pendono ancora oggi numerosi pregiudizi: lo spray, il graffito, lo stencil e lo stickers sono alcune delle tecniche attraverso le quali si manifesta il lavoro silenzioso, per lo più occulto, spesso illegale di migliaia di artisti alcuni dei quali ormai di fama internazionale.



Per quanto riguarda i temi proposte nelle opere, la filosofia del writer spazia dal desiderio di abbellimento della metropoli ad alcune delle più esplicite manifestazioni di dissenso verso fenomeni di disagio sociale come emarginazione, l'anonimità tra le persone, la frenesia cittadina, il mondo urbano e la solitudine: i temi riflettono in modo speculare alcuni aspetti della società odierna globalizzata.

Ma che cos'è la fotografia per Anna Maria Romoli?
Per me la fotografia è un deposito di valori personali, in un mondo saturo di immagini. Raccontare la vita, tramandare concetti che attraverso la fotografia si riassumono e prendono vita. Uno specchio di memoria. Il click di un secondo che racchiude l'attimo, il tuo attimo.

Si tratta sicuramente di un'iniziativa che ha contribuito a dare nuova linfa alla nostra piccola frazione, la cui riqualificazione ha preso il via da tempo con la realizzazione del murales di Moneyless lo scorso maggio nel Parco di Carabattole, come sottolinea anche Massimo Vannuccini, l'assessore alla cultura del Comune di Agliana presente all'evento.

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