martedì 31 gennaio 2017

Lunedì 6 febbraio 2017: Incontro sul piano di Protezione Civile al Circolo Città Futura di Spedalino


Lunedì 6 febbraio 2017 alle ore 21.00 si svolgerà presso il Circolo Città Futura di Spedalino un incontro organizzato dall'Amministrazione comunale per informare i cittadini in merito al Piano di Protezione Civile approvato dal Consiglio comunale lo scorso novembre.

L'aggiornamento del Piano prevede alcune innovazioni importanti come la divisione in zone del territorio comunale e l'istituzione del referente di zona, novità che in caso di emergenza dovrebbero facilitare le operazioni di soccorso alla popolazione. Un altro argomento che verrà affrontato sarà la modalità di utilizzo in emergenza del sistema di avviso telefonico in uso da parte del Comune di Agliana. Si tratta di tematiche importanti, soprattutto alla luce dei terremoti che recentemente hanno colpito l'Italia centrale.

Ricordandovi che l'incontro è aperto a tutti e che l'informazione è la prima forma di prevenzione, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale del Comune di Agliana per maggiori informazioni.

domenica 29 gennaio 2017

Resoconto della Giornata della memoria a Spedalino presso il Deka Caffè


Sabato 28 gennaio 2017 si è svolta al circolo letterario di Spedalino la Giornata della memoria: un pomeriggio a tema dedicato a una delle pagine più nere della storia dell'umanità, nel quale sono  state ripercorse a tappe 'letterarie' gli eventi della Seconda guerra mondiale.



La giornata inizia alle ore 15.30 con la testimonianza di Rolando Gacci, che ci racconta l'esperienza della marina e in particolare l'episodio del bombardamento della corazzata Roma, consumatosi il 9 settembre 1943. A tal proposito, il nostro lettore Daniele Moretti ha voluto dedicare una riflessione personale sulla drammatica testimonianza di Rolando.

Come ogni anno, la Giornata della memoria ci riporta a comprendere attraverso la rievocazione di molte storie, quale sia stata l’agonia e la sofferenza provata da chi ha vissuto in quel triste periodo storico. Moltissimi cenacoli e iniziative hanno preso forma ovunque come possiamo benissimo vedere su tutti i mezzi di comunicazione. Al Circolo letterario Deka, abbiamo avuto il privilegio di poterli rievocare, non solo in forma narrativa ma anche poetica. La potenza del linguaggio poetico ha creato una invisibile macchina del tempo e il meticoloso racconto di Gacci, l'ha innescata catapultandoci dentro la storia narrata. Un turbine di emozioni e sensazioni mi hanno personalmente invaso... Mi sono ritrovato così, a poche centinaia di metri dalla Nave Corazzata Roma, nel momento in cui l’ordigno esplode togliendo dalla faccia della terra duemila anime. Ho percepito le emozioni di coloro che vedevano con i propri occhi e di chi era a casa ignaro, in attesa di avere notizie del proprio caro. In quell'istante ho sentito dentro di me, un grande senso di tristezza ma anche la forza di una energia positiva che mi dava un senso di speranza. Solo al ritorno del viaggio immaginario ho potuto comprendere che tale positività fosse data dalla sostanza e dalla forza di volontà delle persone del tempo e dalla tenacia con cui hanno vissuto una realtà che non dava loro possibili alternative. La storia del passato ha generato il presente e questa ci mette in mano una grossa responsabilità. Dobbiamo portare vivo in noi il ricordo e non dimenticare; non solo perché ciò non avvenga mai più ma anche per comprendere che stiamo vivendo in un presente privilegiato rispetto al loro e che il lamentarsi di tutte le sciocchezze di cui spesso blateriamo, va ad offendere la nostra consistenza e quella di queste persone, che hanno vissuto con valori di altri tempi. Dobbiamo portarli dentro di noi, affinché questi valori possano essere mai perduti o dimenticati.



Il racconto di Rolando è inframezzato dalla lettura delle sue poesie Addio alla corazzata RomaDopo il bombardamento e Alla Palmaria, a cura della poetessa aglianese Rossana Melani, fondatrice del gruppo letterario Moti di Parole. L'eccellente intonazione di Rossana permette alle parole e al messaggio delle poesie di arrivare dritto al cuore degli ascoltatori.



La seconda testimonianza è di Giusti Nello, che in uno scritto autobiografico rievoca le terribili e strazianti atmosfere dei lager nazisti: la fame, l'orrore, la carestia, le scarse condizioni igieniche, il terrore delle persone e i soprusi che i deportati dovevano sopportare. Tuttavia vi era anche uno spiraglio di luce nelle tenebre, ovvero la profonda e sincera amicizia che si instaurava tra i compagni che condividevano insieme la sofferenza e il dolore, un capitolo che segnerà per sempre le loro vite. Si tratta del racconto dell'esperienza della prigionia di Nello, editato e rielaborato dai nipoti Marco e Ilaria nel Natale 2013. Emblematico è l'episodio della cena, descritto da Nello con dovizia di particolari.

La cena nel campo di concentramento era costituita da una semplice zuppa con verdure e carne avariata,accompagnata da 200 grammi di pane duro. Nello e alcuni compagni, affamati e distrutti dalla sofferenza, avevano rubato dai campi di lavoro alcune bucce di patate. Il gruppo venne colto in flagrante da un'ufficiale tedesco che li insultò prepotentemente, paragonandoli ad animali... In questo gesto disperato, ad unirli, oltre la paura, era il grande coraggio e la volontà di sopravvivere anche quando sembrava non esservi luce alla fine del tunnel infernale...

Ciò che colpisce di più è la grande forza d'animo, il carisma e la positività con cui Nello ha condiviso con i presenti questa storia, la prima di una lunga serie di vicende vissute dall'uomo nel corso della prigionia.


Segue la lettura di un estratto del racconto La verga dei binari, a cura di Daniele Pierattini. Un piccolo omaggio alla storia di Spedalino nel corso del secondo conflitto mondiale, per non dimenticare le nostre radici e il nostro passato. E' la vicenda personale che racconta le sofferenze e il dolore di una famiglia nel tempo di guerra, raccontata in modo toccante dall'autore dello scritto.

giovedì 26 gennaio 2017

Gli artisti di Spedalino: la storia di Valerio Savino, pittore e scultore autodidatta


In una serata di gelido inverno la redazione de Il Notiziario di Spedalino prosegue il viaggio alla scoperta degli artisti e delle opere d'arte che vivono in mezzo a noi. Animati dallo spirito di conoscenza delle precedenti occasioni, ci avviamo verso la Via Provinciale Pratese e proseguiamo in direzione Le Querci.

Valerio ci accoglie nel suo laboratorio di pittura, disegno e terracotta, raccontandoci la sua storia. Il suo avvicinamento al mondo del disegno avviene in modo quasi casuale e senza alcuna formazione accademica, quando un giorno, all'età di quaranta anni, acquista una matita HB in un negozio di Prato. Una piccola matita che ha segnato l'inizio di una lunga e ricchissima produzione di disegni a sfondo fantastico e surrealistico.


Savino ci ricorda che il surrealismo è un movimento culturale nato in Francia nel 1924, grazie agli influssi del Decadentismo e della pittura metafisica: un legame culturale con le origini provenzali dell'artista.

Chi è il surrealista per Valerio Savino? Il surrealista è lo psicologo di se stesso, è volontà di esprimere il proprio istinto autentico, liberatorio, anarchico. Per lui non esiste un'opera bella se non c'è rivolta interiore. Non esiste la materia se non è accompagnata da stupore. Per il surrealista la bellezza è ovunque, lui è ottimista, ribelle, solitario. Una solitudine ricca perché ascolta il suono che cambia la vita. Il surrealista è sempre esistito, esiste ora, ed esisterà finché l'uomo sognerà ad occhi aperti.




L'arte diviene l'espressione maggiore per comunicare un sentimento e per rapportarsi al mondo, alla realtà esterna. Il surrealismo fantastico di Savino è frutto di un mélange di stili e correnti ma è anche una maniera di vita, un sentire interiore e una continua rivoluzione che dà l'idea della libertà dell'uomo.


martedì 24 gennaio 2017

Campionato di calcio dilettanti seconda categoria - Sedicesima e Diciassettesima Giornata: Risultati delle squadre di Spedalino


Vi riportiamo i risultati della sedicesima e diciassettesima giornata del campionato di calcio Dilettanti, seconda Categoria, Girone B, dove militano le due squadre di calcio spedalinesi:

RISULTATI SEDICESIMA GIORNATA (15 gennaio 2017):


Cintolese Calcio - Atletico Spedalino 0 - 0

Spedalino CalcioPistoia Calcio 2 - 0

RISULTATI DICIASSETTESIMA GIORNATA (22 gennaio 2017):

Atletico Spedalino - Cecina 2000 4 - 1

Castel Del Bosco - Spedalino Calcio 0 - 1


Maggiori informazioni su classifiche e risultati possono essere reperite accedendo al seguente sito internet:


domenica 22 gennaio 2017

Sabato 28 gennaio 2017: Giornata della memoria a Spedalino


Vi segnaliamo un'interessante iniziativa culturale dal valore sociale e storico che avrà luogo a Spedalino sabato 28 gennaio 2017, in occasione della Giornata della memoria.

La redazione del Notiziario in collaborazione con il Deka Caffè, ha organizzato un pomeriggio a tema  per ricordare i terribili accadimenti dell'Olocausto con le poesie e le testimonianze di Rolando Gacci e la lettura del racconto La verga dei binari di Daniele Pierattini.

Un pomeriggio ideato per non dimenticare una delle pagine più nere della storia dell'umanità e completamente dedicato alle nostre radici, alla storia del nostro territorio: l'appuntamento è fissato per il prossimo 28 gennaio alle ore 15.30 al circolo letterario di Spedalino.

domenica 15 gennaio 2017

Anna Maria Romoli: Il Deka Caffè sdogana la Street Art a Spedalino


Sabato 14 gennaio 2016 si è svolto al circolo letterario di Spedalino un pomeriggio a tema artistico che ha ospitato la mostra fotografica di Anna Maria Romoli, appassionata di fotografia che ha esposto nel mese di gennaio le sue opere al DeKa Caffè, inaugurando la stagione invernale del locale.

Nell'atmosfera di familiarità e in occasione del rinnovato assetto artistico del caffè letterario, la creatrice della mostra ha introdotto ai partecipanti il concetto di Street Art, una forma di arte in continua evoluzione verso la quale pendono ancora oggi numerosi pregiudizi: lo spray, il graffito, lo stencil e lo stickers sono alcune delle tecniche attraverso le quali si manifesta il lavoro silenzioso, per lo più occulto, spesso illegale di migliaia di artisti alcuni dei quali ormai di fama internazionale.



Per quanto riguarda i temi proposte nelle opere, la filosofia del writer spazia dal desiderio di abbellimento della metropoli ad alcune delle più esplicite manifestazioni di dissenso verso fenomeni di disagio sociale come emarginazione, l'anonimità tra le persone, la frenesia cittadina, il mondo urbano e la solitudine: i temi riflettono in modo speculare alcuni aspetti della società odierna globalizzata.

Ma che cos'è la fotografia per Anna Maria Romoli?
Per me la fotografia è un deposito di valori personali, in un mondo saturo di immagini. Raccontare la vita, tramandare concetti che attraverso la fotografia si riassumono e prendono vita. Uno specchio di memoria. Il click di un secondo che racchiude l'attimo, il tuo attimo.

Si tratta sicuramente di un'iniziativa che ha contribuito a dare nuova linfa alla nostra piccola frazione, la cui riqualificazione ha preso il via da tempo con la realizzazione del murales di Moneyless lo scorso maggio nel Parco di Carabattole, come sottolinea anche Massimo Vannuccini, l'assessore alla cultura del Comune di Agliana presente all'evento.

lunedì 9 gennaio 2017

Campionato di calcio dilettanti seconda categoria - Quindicesima Giornata: Risultati delle squadre di Spedalino


Vi riportiamo i risultati della quindicesima giornata del campionato di calcio Dilettanti, seconda Categoria, Girone B, dove militano le due squadre di calcio spedalinesi:

RISULTATI QUINDICESIMA GIORNATA:


Cintolese Calcio - Atletico Spedalino 3 - 2

Spedalino Calcio - Veneri Calcio 2 - 1


Maggiori informazioni su classifiche e risultati possono essere reperite accedendo al seguente sito internet:


mercoledì 4 gennaio 2017

5 gennaio 2017: Arriva la Befana alla Coop


Vi segnaliamo un'interessante iniziativa in vista dell'Epifania, meglio nota come la folcloristica Befana.

Giovedì 5 gennaio dalle ore 16 alle ore 19 presso il centro commerciale Coop, nella zona industriale di Spedalino, un simpatico gigante di nome Ginger distribuirà insieme alla Befana i dolcetti e le caramelle ai più piccoli. Nel corso del pomeriggio sarà possibile scattare delle foto ricordo.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a consultare la locandina dell'iniziativa in apertura post.

Post più popolari