Sabato 10 febbraio 2018 alle ore 17.00, grazie alla collaborazione e sensibilità del Punto soci Coop di Agliana, nell'abito delle attività del gruppo "BiblioCoop" si è svolta presso la Biblioteca Comunale "Angela Marcesini", la seconda presentazione del libro "Spedalino Asnelli: Storia, Tradizioni e Cultura".
Nel corso dell'evento, gli autori hanno raccontato cosa vi è alla base del progetto del libro di Spedalino, spiegando che il volume è frutto di una serie di ricerche, di notizie, fatti, accadimenti storici e culturali che hanno segnato il nostro paese e che sono stati progressivamente raccolti consultando documenti tratti da vecchi giornalini parrocchiali e dall'archivio locale della Biblioteca di Agliana, colloqui con gli abitanti della frazione che hanno dimostrato una grande disponibilità e sensibilità verso l'iniziativa, contribuendo con foto e testimonianze alla completezza e all'arricchimento del volume. Ciò che ci ha colpito maggiormente è sicuramente il clima di armonia e calore che si è creato attorno a questa iniziativa.
La giornata è proseguita con l'intervento dell'Assessore alla cultura Massimo Vannuccini che ha sottolineato come l'opera sia stata pubblicata con il patrocinio del Comune di Agliana e rappresenti un arricchimento nella lunga serie di libri pubblicati sulla storia locale del nostro comune. Successivamente l'assessore ha premiato alcune bambine che hanno raccontato ai presenti la storia di Spedalino sotto forma di novella.
La seconda parte della presentazione è stata caratterizzata dalla lettura di un estratto del racconto "L'arte celata nel gomitolo di lana" da parte della poetessa aglianese Rossana Melani, fondatrice del gruppo Moti di Parole. E' stata grande l'emozione delle persone, che grazie alla profondità e all'intensità emotiva della lettura di Rossana, si sono immerse nel racconto artistico della frazione di Spedalino, scoprendo lati nascosti e curiosi del territorio locale. A seguire, è intervenuta Debora Menichetti che ha rappresentato un piccolo bilancio delle relazioni umane createsi a Spedalino attraverso la sua iniziativa (e della sorella Katia) di apertura del primo caffè letterario, il Deka caffé, ricostruendo il clima di armonia e serenità che si respira all'interno del locale, divenuto ormai un punto di riferimento per gli abitanti della frazione.
Alla fine della serata un'emozionate ed inaspettata sorpresa: Don Enzo Benesperi è arrivato per un saluto ed è stato accolto in un clima di gioia e festosità. Don Enzo è una figura molto cara ai cittadini aglianesi: nato nel nostro Comune, è stato ordinato sacerdote a San Niccolò nel 1957, ha dedicato trent'anni della sua vita all'aiuto verso i poveri e i bisognosi nelle periferie del Brasile e dal 1995 al 1998 è stato parroco di Spedalino, lasciando una traccia significativa nel nostro territorio. Le sue parole ancora una volta hanno toccato nel profondo gli animi delle persone interventute, suscitando gioia e al tempo stesso forte commozione.
La presentazione si è conclusa con la proiezione del video panoramico di Spedalino, realizzato da Lorenzo Marianeschi, già autore del video di Pistoia Capitale della Cultura 2017.
La presentazione si è conclusa con la proiezione del video panoramico di Spedalino, realizzato da Lorenzo Marianeschi, già autore del video di Pistoia Capitale della Cultura 2017.
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