In occasione della
distribuzione del libro “Spedalino Asnelli, Storia tradizioni e cultura” molte
persone hanno donato una somma quale contributo alle spese di stampa e per la parte
eccedente con finalità di devoluzione ad associazioni ed enti benefici locali.
Abbiamo incontrato
in primis l’Associazione Gianluca Melani, che a pieno titolo è strettamente
legata al nostro territorio ed in particolare a Spedalino Asnelli. Se non altro
per la presenza tra i promotori e primi volontari dei nostri compaesani Antonello
e della moglie Luigina.
Nata per volontà
della famiglia Melani che, in memoria del figlio Gianluca, ha voluto avviare un
progetto a sostegno di qualcosa che potesse donare felicità e nuove
opportunità ai giovani.
Nel 2008 a
seguito di un viaggio in Camerun nasce il primo progetto di costruzione di una
sala polivalente a Bafia e da lì sono germogliati numerosi nuovi progetti di
grande valore.
Ormai da anni è avviato
il progetto “Tutti insieme si può” consistente in un laboratorio autogestito
per ragazzi diversamente abili, con attività di pittura, ceramica, confezionamento
bomboniere a cui sono avvicendate attività ricreative (chi non conosce la serata
del “gioco dell’oca organizzata dall’associazione nel corso delle
manifestazioni del Giugno Aglianese?). A questo recentemente si è aggiunto il
progetto “Eppur mi muovo”, progetto di attività motoria adatta anche per i
ragazzi diversamente abili dove l’attività motoria non è intesa solo in senso
riabilitativo, ma soprattutto come attività di svago.
A questi progetti
sono affiancate le attività in Camerun che a dispetto della distanza, nel corso
degli tempo hanno sempre rafforzato i legami tra la comunità di Bafia e la
nostra comunità aglianese. Attraverso l’associazione locale Agiamé stanno
proseguendo con grande soddisfazione i progetti “Gianluca Decor”, il progetto “Borse di studio” e da oltre un anno
sono divenute operativi i progetti “Fermé” e “Plantation” dove vengono svolte
attività di allevamento di polli e coltivazione dei mangimi per animali (già
sono 6 gli ettari di terreno acquistati per le coltivazioni!).
E così lo scorso sabato 20
Gennaio sono stati consegnati 1.000 Euro a titolo di donazione come segno
concreto al fine della realizzazione dei progetti di solidarietà che l’associazione
porta avanti.