Nuovo appuntamento con la sezione del sito dedicata agli Artisti di Spedalino. In questo post proponiamo un articolo in tema con il Natale.
Il periodo di Avvento ci invita a preparare il Presepe
con le sue casine ed i pastori, con la grotta, Giuseppe,
Maria e il bambino Gesù. Questa volta vogliamo
farci raccontare da un vero artista dei presepi alcuni
dei suoi segreti.
Stefano Polidori negli ultimi anni ha
trasformato la sua passione per i presepi in una vera
e propria arte. Una passione innata, cominciata in
famiglia fin da bambino. Non è un caso se il babbo
Silvano racconta di essere stato il primo a Spedalino
ad allestire l’Albero di natale già dal 1948, e lo zio
Nello faceva “scuola” nell’allestire i primi presepi. Stefano
ricorda come fin da ragazzo studiava le tecniche
ed i meccanismi per rendere “vivo” il presepe. Così un
anno veniva apprestato un ruscello con l’acqua corrente,
l’anno successivo si aggiungevano le luci con il diffusore.
Finché dal 2006 l’esperienza degli anni precedenti
e la passione sono divenuti vera e propria arte.
Stefano progetta il presepe in ogni piccolo dettaglio, le
case sono costruite proporzionate alle statuette, manualmente
sono realizzati i mattoncini e le tegole in
terracotta, immancabile e perfetto è il meccanismo
che crea l’alternanza tra giorno e notte, con almeno
quattro lampade che generano la luce gialla, bianca,
rossa e blu. Ogni angolo del presepe mostra una cura
tale da farci sentire trasportati in un nuovo mondo e
partecipi in prima persona dell’evento della natività.
Indiscutibilmente il presepe del 2007 ha vinto il I° premio
al concorso “Presepi” di TVL ed è stato visitato da
oltre 300 persone.
Il presepe dell’anno 2008 è stato
ancora più ricco di dettagli e particolari, ma non potendo
partecipare in quanto già vincitore nel precedente concorso ha comunque ricevuto una targa di riconoscimento.
Infine il presepe 2009 si è classificato al II° posto al concorso presepi, con tanto di lettera di riconoscimento e
ringraziamento da parte del Sindaco di Agliana. Dietro ai premi e alla maestria di ogni presepe c’è una pazienza nei
preparativi lunga anche dieci mesi.
Nessun commento:
Posta un commento